Descrizione
Giovanni Papini
Memorie D’Iddio
Editore Vallecchi Firenze 1911
Pagine 111
Formato In-8°
Dimensione 20*13,5 Cm.
Brossura Editoriale
Le “Memorie D’Iddio” Furono Pubblicate Per La Prima Volta Nel 1911: “Nelle “Memorie D’Iddio” Papini Aveva Drammatizzato La Sua Filosofia Della Trascendenza Con L’Invenzione Di Un Personaggio Di Dio Che Si Augura La Prossima Morte Della Fede E Quindi La Propria Fine, Pentito Com’è D’Aver Creato Tanto Male Nel Mondo (Egli Esiste Solo Perché Gli Uomini Credono In Lui, E Alla Morte Dell’Ultimo Credente Anch’Egli Scomparirà)” (Sandro Briosi, In Branca 1986: Vol. Iii Pag. 338). “La Vita Di Nessuno” è Del 1912 Ed è “Non Dedicato” A Giuseppe Vannicola: “Tu Che Sei Un Uomo Di Spirito E Di Fede E Perciò Pronto A Trovare Iddio Nella Cattedrale E Nella Bettola, In Beethoven E Nella Birra Chiara, Non Ti Arrabbierai Di Certo Per Questi Accoppiamenti. Tanto Più Che In Cima Ai Miei Ricordi, Proprio Nel Mezzo Più Luminoso Delle Mie Memorie, Te Solo Mi Appari, Te Solo Col Romantico Violino Appoggiato Al Tuo Collo. Non Ho Mai Visto In Vita Mia Una Trasfigurazione Così Completa E Improvvisa D’Un Uomo. Non Ho Mai Visto Un Volto Cos’ Acceso, Così Assorto, Così Divinamente Amoroso E Doloroso Come Il Tuo, Mentre L’Arco Tenuto Dalla Tua Mano Di Signore Strappava Alle Corde E Al Legno Quei Sentimentali Gemiti D’Inutile Nostalgia E D’Inappagabile Desiderio Che Mi Commuovono Anche Oggi, Al Solo Ricordo. Caro Vannicola, Io Non Sono Né Una Donna Né Un Pederasta E Puoi Accettare Senza Rossore Le Mie Parole: In Quei Momenti Tu Eri Bellissimo” (Pagine 90-91).