Descrizione
Eugen Herrigel
Lo Zen E Il Tiro Con L’Arco
Editore Adelphi Milano 1979
Collana Piccola Biblioteca N°25
Pagine 106
Traduzione G. Bemporad
Questo Piccolo Libro È Un Illuminante, Lucido E Utile Resoconto, Scritto Da Un Occidentale, Di Come Un Occidentale Possa Avvicinarsi Allo Zen. Un Professore Tedesco Di Filosofia, Eugen Herrigel, Vuole Essere Introdotto Allo Zen E Gli Viene Consigliato Di Imparare Una Delle Arti In Cui Lo Zen Da Secoli Si Applica: Il Tiro Con L’Arco. Comincia Così Un Emozionante Tirocinio, Nel Corso Del Quale Herrigel Si Troverà Felicemente Costretto A Capovolgere Le Sue Idee, E Soprattutto Il Suo Modo Di Vivere. All’Inizio Con Grande Pena E Sconcerto. Dovrà Infatti Riconoscere Prima Di Tutto Che I Suoi Gesti Sono Sbagliati, Poi Che Sono Sbagliate Le Sue Intenzioni, Infine Che Proprio Le Cose Su Cui Fa Affidamento Sono I Più Grandi Ostacoli: La Volontà, La Chiara Distinzione Fra Mezzo E Fine, Il Desiderio Di Riuscire. Ma Il Tocco Sapiente Del Maestro Aiuterà Herrigel A Scrollarsi Tutto Di Dosso, A Restare “Vuoto” Per Accogliere, Quasi Senza Accorgersene, L’Unico Gesto Giusto, Che Fa Centro Quello Di Cui Gli Arcieri Zen Dicono: “Un Colpo, Una Vita”. In Un Tale Colpo, Arco, Freccia, Bersaglio E Io Si Intrecciano In Modo Che Non È Possibile Separarli: La Freccia Scoccata Mette In Gioco Tutta La Vita Dell’Arciere E Il Bersaglio Da Colpire È L’Arciere Stesso.